Sfide per il Segretario del CdA nel 2025: AI, Cybersecurity e Collaborazione

L’ultimo anno ha posto nuove sfide per per il Segretario del CdA. L’integrazione dell’intelligenza artificiale nella governance, i cambiamenti normativi e la crescente necessità di sicurezza IT hanno ampliato il loro ruolo.

1. Sfruttare l’intelligenza artificiale

L’uso dell’AI è sempre più diffuso. Per i professionisti legali, la sfida principale è acquisire competenze per utilizzarla in modo efficace. Gli strumenti basati su AI offrono vantaggi significativi, come l’automazione dei processi e la sintesi dei documenti. Tuttavia, senza una formazione adeguata, potrebbero emergere difficoltà.

Con le giuste soluzioni, il Segretario del CdA può accelerare la redazione dei documenti, organizzare meglio le riunioni del consiglio e migliorare la collaborazione. Inoltre, l’AI è strettamente legata alla cybersecurity, poiché una protezione efficace dei dati è sempre più cruciale.

2. Gestire i rischi IT e la cybersecurity

L’adozione dell’AI comporta anche nuove minacce informatiche. Nell’UE, il GDPR resta centrale, ma settori specifici devono ora rispettare il DORA, una normativa chiave per la resilienza digitale operativa. Il DORA, che riguarda soprattutto il settore finanziario, include anche i fornitori di servizi ICT.

Il Segretario del CdA, già responsabile della sicurezza documentale, dovrà adattarsi a queste nuove normative. In un contesto geopolitico complesso, la comunicazione internazionale diventa essenziale. L’uso di strumenti sicuri e di AI privata aiuterà a garantire conformità ed efficienza operativa.

3. Migliorare la collaborazione e la comunicazione

L’evoluzione normativa in Europa complica la collaborazione tra i membri del consiglio. Il Segretario del CdA deve garantire allineamento normativo e riunioni efficaci, ma le sfide comunicative stanno aumentando. Di conseguenza, cresce la domanda di riunioni virtuali sicure ed efficienti.

Gli strumenti con crittografia avanzata e interfacce intuitive sono fondamentali per mantenere un alto livello di collaborazione. Assicurare un accesso semplice e sicuro alle riunioni virtuali permetterà di gestire meglio le responsabilità e le interazioni con il consiglio.

4. Prendere decisioni basate sui dati

L’aumento dei dati rappresenta un’opportunità, ma anche una sfida. Il Segretario del CdA deve filtrare solo le informazioni essenziali per evitare un sovraccarico. La visualizzazione chiara dei dati e la capacità di interpretarli sono competenze sempre più richieste.

Gli insight estratti da grandi dataset aiuteranno i consigli di amministrazione a prendere decisioni informate. Investire in tecnologie intuitive per la gestione e l’analisi dei dati sarà essenziale per ottimizzare il processo decisionale.

5. Integrare tecnologie innovative

Le nuove tecnologie devono essere semplici e intuitive. I membri del consiglio hanno livelli di competenza tecnica differenti, quindi le soluzioni devono garantire un onboarding rapido. Le integrazioni con strumenti essenziali, come i fornitori di firme elettroniche, offrono un vantaggio competitivo.

Un’altra sfida riguarda i software legacy. La transizione da sistemi obsoleti a soluzioni moderne deve essere pianificata con attenzione per evitare interruzioni. L’adozione di strumenti intuitivi semplificherà il passaggio e aumenterà il coinvolgimento degli utenti.

Conclusione

Nel 2025, il ruolo del Segretario del CdA come facilitatore chiave di governance, sicurezza e collaborazione continuerà ad evolversi. L’interazione tra i progressi dell’intelligenza artificiale, le richieste di sicurezza informatica e le aspettative normative definirà le sfide e le opportunità future. Abbracciando la tecnologia in modo strategico e promuovendo una comunicazione trasparente, il Segretario del CdA rimarrà indispensabile per una governance aziendale efficace.

PRINCIPALI SFIDE
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Quali sfide dovranno affrontare 
i segretari generali nel 2025?

Fonti: Deloitte 2024KiteworksMarket Research FutureAtlan