CLM: una leva essenziale per ridurre i rischi legali

La riduzione dei rischi legali con CLM è oggi una priorità per i team legali aziendali. Normative in evoluzione, operazioni complesse e risorse limitate rendono necessario un approccio strutturato. Una piattaforma di Contract Lifecycle Management (CLM) consente di intervenire sulle fasi più critiche del ciclo contrattuale, migliorando controllo, tracciabilità e compliance.

Come rafforzare allora una strategia efficace di gestione del rischio legale?

Da un’analisi approfondita condotta da DiliTrust emerge un dato chiaro: implementare una soluzione efficace di Contract Lifecycle Management (CLM) rappresenta oggi un passaggio chiave per rafforzare la gestione del rischio legale.

Un sistema CLM non si limita a semplificare i processi: agisce in modo concreto in più fasi chiave del ciclo contrattuale per ridurre i rischi legali in modo proattivo.


Come un CLM contribuisce a ridurre i rischi

Una piattaforma CLM standardizza i processi contrattuali, riduce gli errori manuali e supporta la compliance normativa. I benefici sono concreti e misurabili.


1. Riduzione degli errori contrattuali

Gli errori nella redazione o validazione dei contratti rappresentano una delle principali fonti di rischio. Un CLM:

  • Riduce fino al 90% degli errori tramite modelli, controlli automatizzati e flussi approvativi guidati.
  • Segnala automaticamente clausole mancanti o non conformi.

Esempio:
Nel caso di una trattativa con fornitori internazionali, un CLM garantisce l’inserimento automatico delle clausole di indennizzo e il loro aggiornamento secondo la normativa vigente.


2. Controllo dei costi legali

Un CLM aiuta a prevenire spese impreviste legate a errori contrattuali o scadenze mancate. I risultati:

  • Riduzione media del 36% dei costi legali, pari a un risparmio annuo stimato tra 150.000 e 240.000 €.
  • Prevenzione di penali, contenziosi o sospensioni operative.

Esempio:
Un CLM invia alert automatici per il rinnovo di clausole contrattuali, evitando multe o blocchi operativi dovuti a monitoraggi manuali inefficaci.


3. Maggiore conformità normativa

Rimanere allineati alle normative in continua evoluzione è complesso, soprattutto a livello internazionale. Un CLM consente:

  • Aggiornamenti in tempo reale delle clausole critiche
  • Controlli automatici sulla conformità dei contratti

Esempio:
In ambito DORA (Digital Operational Resilience Act), un CLM identifica le clausole non conformi nei contratti IT e notifica il team legale in anticipo rispetto agli audit.


CLM come parte di una strategia tecnologica legale più ampia

Un sistema CLM migliora l’affidabilità contrattuale, riduce i rischi legali e semplifica la gestione operativa. È uno strumento centrale per le direzioni legali moderne.

Tuttavia, per una strategia completa, può essere affiancato da altre soluzioni come il Board Management o la gestione delle pratiche legali, che estendono il controllo a tutti i processi legali aziendali.

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