I contratti digitali spiegati in modo semplice: firma conforme alla legge ed efficiente

In un mondo economico sempre più digitalizzato, i contratti digitali stanno diventando sempre più importanti. Essi consentono di stipulare contratti in modo rapido e non cartaceo, indipendentemente dal luogo, in modo efficiente e con certezza giuridica. Oggi i contratti possono essere comodamente creati, negoziati e firmati online senza la necessità di inviare o archiviare documenti fisici.

La firma elettronica è un elemento centrale dei contratti digitali. Essa sostituisce la firma autografa, conferma l’identità del firmatario e garantisce che il contenuto non sia stato successivamente alterato. Garantisce quindi non solo l’autenticità e l’integrità, ma anche la validità legale del documento, a condizione che soddisfi i requisiti di legge.

Firma digitale dei contratti

La firma digitale è una componente centrale dei moderni processi contrattuali. Sostituisce la tradizionale firma su carta e consente di firmare i contratti in modo rapido, sicuro e legalmente vincolante, indipendentemente dal luogo in cui si trovano. Questo non solo fa risparmiare tempo e denaro alle aziende, ma rende anche i loro processi interni molto più efficienti.

Le firme digitali possono essere create comodamente con un computer portatile, un tablet o uno smartphone, spesso con un clic, una procedura TAN, un’autenticazione biometrica o un certificato di firma certificata. L’identità della persona che firma è chiaramente confermata e l’integrità del documento è tecnicamente garantita.

Che si tratti di contratti di lavoro, NDA, offerte o accordi quadro, la firma digitale è ormai ammessa e consolidata in molti settori. A seconda dell’ambito di applicazione e dei requisiti legali, viene utilizzata una firma elettronica semplice, avanzata o qualificata.

Affinché un contratto firmato digitalmente sia legalmente valido, la forma di firma utilizzata deve corrispondere al tipo di transazione e ai requisiti legali.

Quando si firmano contratti in formato digitale, è importante distinguere tra validità legale e forza probatoria, due termini che spesso vengono confusi ma che non hanno lo stesso significato in termini legali.

Termine Definizione di Importanza nel contesto dei contratti digitali Esempio
Legalmente valido –
nessuno
Un contratto o una firma soddisfano i requisiti legali per essere efficaciIl contratto è giuridicamente vincolante e riconosciuto, è “valido” in senso giuridicoUn contratto di lavoro con firma elettronica qualificata è legalmente valido
Valore probatorio Misura di quanto l’autenticità e il contenuto di un documento possano essere provati in tribunale.Un contratto può fungere da prova anche senza validità giuridica formale.Un accordo accettato via e-mail può essere conclusivo, ma non legalmente valido.

Quali sono i tipi di firma elettronica?

Secondo il Regolamento eIDAS, si distingue tra tre tipi di firme elettroniche:

  • Firma elettronica semplice (EES): ad esempio, firma o nome scansionati sotto un’e-mail. Basso livello di sicurezza, sufficiente per processi semplici.
  • Firma elettronica avanzata (FES): assegnata in modo univoco a una persona, a prova di falsificazione e verificabile. Adatta a processi aziendali importanti.
  • Firma elettronica qualificata (QES): massimo livello di sicurezza, legalmente equivalente a una firma autografa. È richiesta per i contratti formali, come quelli di affitto o di lavoro.

Ambiti di Utilizzo delle Firme Semplici, Avanzate e Qualificate

Come già detto, le firme digitali possono essere suddivise in tre livelli di sicurezza, che variano a seconda dei requisiti legali e del settore di applicazione. Ecco una panoramica:

1. Firma elettronica semplice (EES)

L’EES è la forma più elementare di firma digitale, ad esempio un nome scansionato, un clic su “Accetto” o una firma con il mouse. Non richiede alcuna verifica speciale dell’identità.

Esempi di applicazioni tipiche:

  • Consenso alle condizioni generali di contratto
  • Approvazioni interne
  • Offerte e ordini semplici
  • Dichiarazioni non vincolanti

In casi aziendali semplici, la SEO è spesso sufficiente e legalmente valida.

2. Firma elettronica avanzata (FES)

Il FES è a prova di falsificazione, è chiaramente assegnato a una persona e riconosce qualsiasi modifica successiva del documento. L’identità viene verificata utilizzando l’autenticazione a due fattori, ad esempio.

Esempi di applicazioni tipiche:

  • Contratti commerciali riservati
  • Conferme d’ordine con valore legale vincolante
  • Documenti bancari e assicurativi
  • Consensi rilevanti per il GDPR

Offre maggiore sicurezza e viene utilizzato nelle aree aziendali più sensibili.

3. firma elettronica qualificata (QES)

Il QES è l’unica forma di firma che, secondo eIDAS, è equivalente a una firma autografa. Richiede un certificato qualificato e una verifica dell’identità tramite un fornitore certificato.

Obbligatorio nei seguenti casi:

  • Contratti di locazione e di lavoro (con obbligo di forma scritta)
  • Credito al consumo
  • Atti notarili
  • Annullamento di alcuni contratti

Solo il QES soddisfa i requisiti di forma scritta previsti dalla legge ed è quindi obbligatorio per alcuni tipi di contratto.

Gestione del ciclo di vita dei contratti e firme elettroniche

Un sistema di gestione del ciclo di vita del contratto (Contract Lifecycle Management, CLM) è una soluzione centralizzata che mappa digitalmente l’intero processo contrattuale, dalla creazione e negoziazione del contratto alla firma finale e all’archiviazione. Con funzioni integrate di firma elettronica, i CLM rendono i contratti molto più efficienti.

Automatizzando il processo di firma, un sistema CLM riduce gli errori manuali, velocizza i cicli di approvazione e garantisce una documentazione completa di tutte le fasi. Ciò consente alle aziende di tenere sempre sotto controllo scadenze, versioni e responsabilità. Ciò aumenta la trasparenza e la conformità, particolarmente importante per le strutture contrattuali complesse.

Firma digitale con DiliTrust

DiliTrust offre una soluzione CLM moderna e facile da usare, appositamente studiata per le esigenze dei contratti digitali. La piattaforma integra potenti firme elettroniche che soddisfano i più elevati standard di sicurezza e legali. Oltre alla gestione dei contratti, il portafoglio di DiliTrust comprende anche soluzioni per la gestione dei consigli di amministrazione, delle entità e delle questioni, con l’obiettivo di digitalizzare e collegare in modo olistico i dipartimenti legali.