Perché i CIO sono protagonisti della digitalizzazione legale

Tradizionalmente responsabili della gestione dell’infrastruttura IT, oggi i CIO assumono un ruolo strategico nel plasmare le operazioni legali, migliorare l’agilità e garantire la sicurezza digitale. Questa evoluzione nasce da una necessità concreta.

Le ricerche di settore dimostrano che la maggior parte dei professionisti legali considera ormai la tecnologia una priorità strategica. Tuttavia, la maturità digitale degli studi legali e dei dipartimenti aziendali rimane disomogenea. I report di benchmarking tra le società di servizi professionali mostrano infatti che personalizzazione, design centrato sull’utente e integrazione dei sistemi sono ancora poco sviluppati nei servizi legali, nonostante siano ormai la norma in altri settori.
Queste lacune rappresentano un’importante opportunità per i CIO, chiamati ad assumere un ruolo di leadership trasformativa.

Più che semplici custodi dell’IT

Le descrizioni di ruolo tradizionali definiscono i CIO come responsabili della gestione e dell’implementazione dei sistemi informatici. Sebbene questa definizione resti valida, la loro figura si è profondamente evoluta.
Oggi i CIO sono più coinvolti nei processi decisionali e rappresentano una forza trainante per l’innovazione. Non sono più soltanto facilitatori tecnici, ma attori proattivi nella definizione delle strategie aziendali.

Uno studio del 2023 pubblicato sul Journal of Decision Systems ha evidenziato che, nelle organizzazioni in evoluzione digitale, i CIO si occupano sempre più di integrazione dei sistemi legacy, governance dei dati, cybersecurity e pianificazione strategica dell’IT.

Queste aree sono cruciali anche per i dipartimenti legali, che stanno vivendo una rapida trasformazione digitale. È proprio questa intersezione tra tecnologia, strategia aziendale e innovazione a rendere i CIO partner fondamentali nelle decisioni sull’adozione di soluzioni LegalTech.

I CIO possiedono competenze uniche in ambito tecnologico e di sicurezza informatica — due elementi essenziali per ogni team legale che desideri costruire un ecosistema LegalTech sicuro e performante.
Inoltre, dialogano frequentemente con le stesse figure con cui interagiscono i team legali: Direttori Generali, responsabili operativi e contract manager.
Vediamo cosa li rende alleati perfetti e abilitatori strategici del cambiamento.

1. Collegano strategia e governance

I CIO non si limitano a implementare soluzioni tecnologiche: valutano i rischi, guidano le decisioni e facilitano l’adozione del cambiamento.
Allo stesso modo, la digitalizzazione legale non si ottiene semplicemente installando un software: serve un utilizzo reale, obiettivi chiari e un allineamento con la strategia aziendale.

La capacità dei CIO di connettere i requisiti di compliance con obiettivi operativi, come l’efficienza o la riduzione dei costi legali, consente di creare un equilibrio fondamentale per il successo dei progetti di trasformazione digitale.
Sono infatti nella posizione ideale per allineare le scelte tecnologiche con la gestione del rischio e con la visione strategica di lungo periodo.

2. Hanno una visione d’insieme

Una delle sfide più grandi della digitalizzazione è la mancanza di coesione. Mettere tutti d’accordo sulle priorità e sulle esigenze può essere complesso.
I CIO, così come i dipartimenti legali, lavorano a stretto contatto con funzioni come finanza, risorse umane e operations. La loro competenza tecnica, unita a una profonda comprensione dei processi interni, garantisce un processo decisionale più fluido e un’implementazione più efficace.

Che si tratti di integrare il contributo legale nello sviluppo di prodotti digitali o di collegare i dati contrattuali alle performance aziendali, i CIO sono coloro che possono favorire la creazione di workflow interconnessi e promuovere i cambiamenti strutturali necessari per crescere in modo sostenibile.

3. Possono fare l’avvocato del diavolo

Direttori Generali e team legali hanno obiettivi chiari e requisiti precisi per i propri fornitori. Tuttavia, i CIO sono in una posizione privilegiata per collegare tali esigenze con i criteri di governance e sicurezza.
Non significa che i legali non conoscano le certificazioni o le integrazioni di cui hanno bisogno, ma i CIO offrono una prospettiva aggiuntiva, preziosa per la valutazione dei fornitori da un punto di vista di cybersecurity, privacy dei dati e gestione del rischio.

Ad esempio, possono porre domande mirate sull’uso di intelligenze artificiali proprietarie o pubbliche da parte dei fornitori selezionati.
Coinvolgerli nelle trattative con i provider significa porre le domande giuste e ottenere risposte coerenti con la strategia digitale di lungo termine dell’organizzazione.

Strategie chiave per i CIO nella trasformazione digitale legale

Un recente rapporto sulle tendenze di JDJournal evidenzia come i team di Legal Operations stiano dando priorità all’intelligenza artificiale, all’automazione, al monitoraggio della sostenibilità e alla trasparenza dei dati nel 2025.
Uno dei principali ostacoli resta la frammentazione dei dati e la presenza di sistemi legacy che non comunicano tra loro. È qui che intervengono i CIO: modernizzando le architetture IT e favorendo l’integrazione delle piattaforme, possono guidare i dipartimenti legali verso un futuro più agile e data-driven.

Puntare sulla coesione

L’armonia è la chiave del successo. I CIO devono sfruttare la loro posizione strategica per promuovere cambiamenti che generino benefici per tutta l’organizzazione.
Perché la trasformazione digitale sia efficace, devono essere coinvolti fin dall’inizio del processo decisionale. In questo modo sarà possibile garantire che le soluzioni LegalTech siano realmente allineate agli obiettivi aziendali, evitando interventi isolati o frammentati.

Sicurezza e scalabilità al centro

I team legali gestiscono quotidianamente informazioni altamente sensibili, sia tramite sistemi di Contract Lifecycle Management sia nelle attività di collaborazione a livello di Consiglio di Amministrazione.
Con l’aumento delle funzionalità basate su AI e dei flussi di lavoro integrati, la sicurezza diventa un’esigenza sempre più strategica.
CIO e team legali devono lavorare insieme per garantire che le soluzioni adottate rispettino standard elevati di sicurezza, senza compromettere la scalabilità.
Coinvolgendo i CIO fin dalle prime fasi del processo, è possibile individuare gli strumenti migliori e prendere decisioni solide, sostenibili e a prova di futuro.

Tracciare i KPI per la maturità digitale

Valutare la maturità digitale attraverso indicatori chiave come tasso di automazione, uptime, livello di adozione o efficienza di integrazione consente ai CIO di dimostrare il ritorno sull’investimento e individuare le aree prioritarie per i futuri interventi.
Allo stesso tempo, aiuta i team legali a comprendere meglio i propri KPI e a individuare dove servono miglioramenti, ad esempio con più formazione in caso di basso tasso di adozione.
Mostrare risultati tangibili è uno dei modi più efficaci per rafforzare il consenso interno e mantenere il momentum della trasformazione digitale.

I CIO svolgono un ruolo cruciale nel modo in cui i team legali operano e collaborano. Sono partner strategici che colmano il divario informativo tra i principali decisori aziendali.
Con responsabilità che spaziano dalla protezione dei dati alla garanzia di scalabilità ed efficienza, i CIO hanno ormai superato la visione tradizionale di semplici “abilitatori tecnologici”.
Oggi sono figure centrali nella creazione di un ecosistema legale più intelligente, integrato e sicuro.