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Home > Il blog > Come colmare il gap informativo all’interno del CdA

Francis Bacon una volta disse che “la conoscenza è potere”. Per i membri del consiglio di amministrazione oggi questa affermazione non potrebbe suonare più vera. Nel 2017 l’Economist sosteneva come la risorsa più preziosa del mondo non fosse più il petrolio, bensì i dati. Per i membri del consiglio di amministrazione, ottenere informazioni chiave, in modo sicuro, è fondamentale per ottenere performance migliori: maggiori responsabilità comportano infatti maggiori rischi. Ma come possono oggi i consigli di amministrazione colmare questo gap informativo per ottenere insights più precisi e quali sono i pericoli del non farlo?

L’informazione è potere

I tratti distintivi di un buon consiglio di amministrazione fanno venire in mente molte cose: pensiero strategico, indipendente, rappresentativo degli interessi degli azionisti. I compiti principali dei moderni consigli di amministrazione sono monitorare il CEO e scegliere il suo successore, supervisionare le performance aziendali, rimanere allineati con le operazioni strategiche e valutare il bilancio e la gestione del rischio.

Tuttavia, quello che emerge chiaramente è che le informazioni necessarie per svolgere questi compiti possono essere alterate dal divario informativo che esiste tra il consiglio di amministrazione e il management.

Ad aprile, il Wall Street Journal ha riferito che Google ha “tranquillamente sciolto un altro comitato di revisione dell’AI a seguito di disaccordi“. Questa mossa, secondo fonti chiave, sarebbe da ricondurre alla mancanza di accesso alle informazioni da parte dei membri del consiglio di amministrazione. Questo esempio evidenzia come anche i giganti della Silicon Valley stiano lottando per colmare una grave lacuna informativa.

Come il consiglio di amministrazione di Netflix sta incentivando una maggiore comunicazione

Netflix, che ha sconvolto l’industria dell’intrattenimento, è stato recentemente oggetto di un articolo della Harvard Business Review, dove gli esperti di corporate governance David Larcker e Brian Tayan hanno discusso di ciò che sta facendo, con risultati eccezionali.

Sembra che al suo interno, Netflix stia “rivoluzionando” il modo in cui vengono raccolte le informazioni a livello di CDA. I membri del consiglio di amministrazione “partecipano periodicamente (solo in qualità di ‘spettatori’) alle riunioni mensili e trimestrali del senior management”. Il consiglio di amministrazione inoltra comunica “sotto forma di un breve promemoria online che consente agli amministratori di porre domande e commentare all’interno del documento” in tempo reale, in modo che il testo e le domande possano essere modificate in un “documento vivente”. Secondo Larcker e Tayan questo è ciò che ha reso Netflix un perfetto esempio di azienda straordinaria negli ultimi anni.

Mentre la prima strategia discussa può rivelarsi più impegnativa da imitare, in particolare per le piccole e medie imprese, la seconda è fondamentale per migliorare l’accuratezza delle informazioni che i membri del consiglio di amministrazione ricevono, aumentando al contempo l’efficienza. Per gli amministratori indipendenti, questo è ancora più imprescindibile.

Secondo Wayne Guay, esperto di corporate governance e professore alla University of Pennsylvania, “Sempre più spesso il processo decisionale nelle aziende pubbliche è nelle mani di amministratori indipendenti. E questo funzionerà solo se gli amministratori indipendenti avranno le informazioni di cui hanno bisogno”. Un software sicuro per le riunioni del Consiglio di Amministrazione, come SMART CDA, consentono in modo sicuro la diffusione, l’accesso e la condivisione delle informazioni tra i membri del consiglio di amministrazione.

La preparazione abilita la strategia

Eliminare il gap informativo all’interno del consiglio di amministrazione, grazie ad una maggiore comunicazione attraverso l’adozione di soluzioni di SMART CDA, può portare a risultati eccellenti. Un altro elemento chiave per migliorare la comunicazione all’interno del CDA è considerare cosa altro può condurre ad una maggiore preparazione.

La ricerca svolta da McKinsey & Company ha rilevato che i seguenti elementi migliorano la comunicazione e, a sua volta, le performance del cda:

  • Maggiore impegno in termini di tempo: i consigli di amministrazione performanti intervistati hanno considerato un impegno dei membri del consiglio di amministrazione fino a 25 giorni per i membri non esecutivi, il doppio dell’impegno medio di 12 giorni all’anno.
  • Lavoro sul campo: I consigli di amministrazione informati che hanno una conoscenza approfondita delle operazioni della propria azienda trascorrono una quantità significativa di questo tempo supplementare proprio raccogliendo sul campo informazioni circa operazioni e mercato della propria azienda.
  • Ambiente del consiglio di amministrazione: McKinsey ha rilevato,  intervistando board ad elevata performance, che il raggiungimento del giusto grado di commitment da parte del cda è un elemento cruciale. “Un ambiente di lavoro che incoraggia la partecipazione e permette ai membri del consiglio di amministrazione di trarre ispirazione e soddisfazione dal loro lavoro” è fondamentale. Un ambiente di lavoro aperto e trasparente è facilitato dall’utilizzo di portali, come DiliTrust, che consentono una maggiore comunicazione grazie alle caratteristiche intuitive come annotazioni, sondaggi e survey.

Sicurezza, no compromessi 

La sicurezza continua ad essere considerata un’enorme area grigia da molti board, in quanto al loro interno mancano forti competenze informatiche. Secondo gli esperti, “la maggior parte delle aziende deve affrontare una grande  carenza di talenti in materia di gestione dei dati”. La questione della sicurezza informatica nel suo complesso si inserisce nei compiti e doveri del cda: a tal proposito l’Harvard Business Review suggerisce di istituire un comitato per la supervisione informatica presieduto da un esperto IT.

Un passo fondamentale che i Board devono compiere per garantire una maggiore sicurezza consiste nel proteggere le informazioni altamente riservate di cui dispongono. Adottando una soluzione di SMART CDA, come quella di DiliTrust, i membri del board possono essere certi che i loro dati (memorizzati localmente su server in Europa, Medio Oriente e Canada), sono conformi al GDPR e certificati ISO 27001.

Per ulteriori informazioni sulla sicurezza di DiliTrust, contatta oggi stesso un membro del nostro team.

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pubblicato su 08/10/2019